venerdì 8 giugno 2012
EURO 2012 AL VIA, POLONIA-GRECIA 1-1.KARAGOUNIS SBAGLIA RIGORE
La Grecia rovina la festa della Polonia e Euro 2012 comincia con un pareggio. I padroni di casa non vanno oltre l'1-1 nel match inaugurale ma, dopo i primi 90 minuti del torneo, i rimpianti maggiori sono per la nazionale ellenica. La Grecia, in 10 per tutta la ripresa, a 20 minuti dalla fine spreca il rigore che produrrebbe la 'sorpresonà. L'1-1 rispecchia l'andamento di una gara a due volti.
La Polonia parte con il piede sull'acceleratore e prende in mano le redini del match. I padroni di casa si rendono pericolosi a ripetizione nei primi minuti ma sprecano soprattutto con Rybus, rivedibile in un paio di occasioni La Grecia fatica a chiudere gli spazi e si fa viva solo su calcio piazzato: sull'assist di Karagounis, al 12', Gekas fallisce di poco il bersaglio.
La Polonia non si spaventa e continua a spingere soprattutto sulla fascia destra. Piszczek, uno dei più attivi, mette al centro un pallone invitante su cui il portiere ellenico Chalkias fa una pessima figura: uscita a farfalle, Lewandowski non sbaglia il comodo colpo di testa e firma il meritato 1-0. La strada, per la Polonia, sembra diventare ancor più comoda al 44' quando Papastathopoulos rimedia la seconda ammonizione e viene espulso con eccessiva severità dall'arbitro spagnolo Caballo.
Il direttore di gara non brilla nemmeno al 47': il fallo di mano di Perquis è evidente, ma il rigore per la Grecia non viene fischiato. Il match appare segnato, ma basta una sostituzione per invertire la rotta. Salpingidis entra al posto di Ninis e fa centro al 51' sfruttando l'incertezza di Szczesny, che imita Chalkias e si esibisce in un'uscita da dimenticare: il pallone rimane davanti alla porta, tocco comodo e 1-1.
La Polonia subisce il colpo e sbanda, concedendo subito dopo spazio a Samaras che sparacchia da posizione vantaggiosa. I padroni di casa vanno in tilt, l'indemoniato Salpingidis si presenta davanti a Szczesny e viene steso: il portiere viene espulso, ma ci pensa il sostituto Tyton a respingere il rigore calciato da Karagounis al 70'.
Ci sono ancora 20 minuti da giocare e la Polonia, spinta dal pubblico, si riversa in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio. Le idee non abbondano, Chalkias non deve compiere nemmeno una parata: finisce 1-1.
VAI ALLO SPECIALE EURO 2012
IL TABELLINO Polonia e Grecia 1-1 (1-0) nella partita inaugurale di Euro 2012, valida per il girone A.
Polonia (4-2-3-1): Szczesny, Piszvzek, Wasilewski, Perquis, Boenisch, Polanski, Murawski, Blaszczykowski, Obraniak, Rybus (25' st Tyton), Lewandowski. (12 Sandomierski, 3 Wojtkowlak, 4 Kaminski, 14 Wawrzyniak, 5 Dudka, 6 Matuszczyk, 18 Mierzejewski, 19 Wolski, 21 Grosicki, 17 Soblech, 23 Brozek). All. Smuda.
Grecia (4-3-3): Chalkias, Torosidis, Papastathopoulos, A. Papadopoulos (37' pt K. Papadopoulos), Holebas, Katsuranis, Maniatis, Karagounis, Ninis (1' st Salpingidis), Gekas (22' st Fortounis), Samaras. (13 Sifakis, 12 Tzprvas, 3 Tzevellas, 4 Malezas, 6 Makos, 16 Fotakis, 23 Fetfatzidis, 9 Liberopoulos, 11 Mitroglou). All. Fernando Santos.
Arbitro: Carballo (Spagna).
Reti: 17' pt Lewandowski; 6' st Salpingidis.
Recupero: 3' e 3'.
Angoli: 4-3 per la Polonia.
Espulsi: Szczesny per gioco scorretto, Papastathopoulos per doppia ammonizione.
Ammoniti: Holebas per proteste, Karagounis per comportamento non regolamentare.
Note - al 26' st Tyton ha parato un rigore a Karagounis.
Spettatori: 58 mila.
*** I GOL: 17' pt: travolgente azione sulla fascia destra di Piszvzek, che alza la testa e lancia un cross millimetrico per Lewandowski, che schiaccia imparabilmente a rete.
6' st: il portiere polacco Szczesny sbaglia l'uscita sul cross di Torosidis. Il rimpallo premia Salpingidis, che da opportunista ne approfitta segnando a porta vuota.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento